Parliamo un po’ di creatività?

«La creatività non è altro che un’intelligenza che si diverte.» (Albert Einstein)

La parola creatività deriva dal latino “creare” e denota la capacità di realizzare qualcosa che prima non c’era.
È l’arte di spingersi oltre i confini della conoscenza e di cercare nuovi orizzonti.
Si manifesta in tanti modi diversi; con le associazioni di idee, di concetti, e dà origine a risultati tanto originali quanto fantasiosi.
Potremmo definirla come la capacità di produrre idee originali e utili, ma questa definizione è molto generica e non fa giustizia alla ricchezza e alla complessità del concetto.
Senza creatività, non avremmo arte, scienza, tecnologia o cultura.
Consente di pensare fuori dagli schemi e di trovare soluzioni alternative e innovative.
Ma essere creativi non significa essere bizzarri o eccentrici. Avere una grande immaginazione significa avere una mente elastica, empatica, che si adatta con facilità ad ogni situazione.
La forma di creatività più potente è per me la creatività linguistica, perché è
in grado di trasformare le parole in strumenti di significato ed emozione.
La creatività linguistica può essere vista come una forma d’arte, in cui le parole sono il mezzo di espressione.
È la capacità di utilizzare le parole in modo originale e creativo per esprimere idee e nozioni in modi nuovi
e interessanti. Questa forma di creatività coinvolge la sperimentazione con le parole e le loro associazioni,
il gioco con la struttura della lingua e la capacità di combinare parole e frasi in modi inaspettati.
Può essere espressa in varie forme:
attraverso la scrittura creativa, la poesia, la pubblicità, il giornalismo, la narrazione e molte
altre forme di comunicazione.
Sebbene in alcune persone la creatività si mostri più sviluppata che in altre, è una capacità che tutti noi possediamo.
Con un po’ di pratica ed esercizi volti a stimolare la fantasia e a incrementare l’originalità linguistica, anche le menti poco allenate faranno della creatività il loro pane quotidiano!
Proprio perché credo nel potenziale della creatività ho scritto un libro “Il mio diario segreto della creatività linguistica”.
Un’agenda che ti permette di giocare con le parole e usare tutta la tua creatività con un approccio linguistico.
Ma, è anche un diario segreto, in cui scrivere, colorare e creare il TUO mondo.
Troverai più di 40 giochi linguistici (di enigmistica, ludolinguistica, e tanto altro), poesie e curiosità letterarie con cui ispirarti ogni volta in cui vorrai prendere del tempo solo per te.
I giochi hanno una impostazione personale. Attraverso di essi potrai parlare di te e confidare alle pagine del diario i tuoi pensieri più segreti e ricordi più intimi, inserire tue le foto ricordo, citazioni preferite e colorarlo come più ti piace. Proprio come in un vero diario segreto!
Alla fine di questo viaggio avrai tantissimi spunti linguistici, e personali, da utilizzare nel tuo lavoro o nella vita di tutti i giorni, ma soprattutto delle bellissime pagine da conservare insieme alle tue agende del cuore.